CONVEGNO WOMEN 4 FOOTBALL: AIC E AIAC INSIEME PER I NUOVI TALENTI
Calcio
Le donne in prima linea. Una serie A ricca di vivai che vanno tutelati e fatti crescere per limitare la vendita di futuri talenti a società estere. A Milano il 4 marzo, si è tenuto il focus sul futuro movimento del calcio femminile, dove l’intervento di Sara Gama vicepresidente dell’associazione Italiana calciatori, capitano della nazionale italiana e giocatrice della Juventus, ha spiegato come ci sia apertura e riscontro negli ultimi anni con l avvento del professionismo per il calcio femminile.L’evento milanese women 4 football ha sollevato temi e tabù ad ora tenuti all’ oscuro dai riflettori. Ad esempio, temi come quello del ciclo mestruale non dovrà più essere pronunciato sottovoce e dove l’intelligenza emotiva della donna è stata presentata come prezioso stimolo per gli staff tecnici in modo da sviluppare più sensibilità sul tema. Successivamente, c’è stato un workshop che ha messo a confronto il modello italiano di calcio femminile con quello francese e inglese, modelli di calcio rappresentati da Laura Georges vicepresidente della Federcalcio francese e Kelly Simmons relatrice inglese. Si è evidenziato come la Francia sia passata da un modello di crescita di talento nelle accademie, a uno che punta sulla crescita dei club, proprio come il nostro modello in quanto l’
Italia è ricca di vivai giovanili dove attingere dei futuri campioni. Basterebbe, come fa già il resto d Europa, investire e credere maggiormente nei nostri settori giovanili e stanziare fondi annessi allo sviluppo di relative infrastrutture e tecnici