LE SOCIETA' SATELITTI NEL SETTORE GIOVANILE - Tuttoalcontrario

Un eccessivo ampliamento del perimetro dell’illusione legata al pallone. E’ quello che sta succedendo nelle scuole calcio italiane per motivi di business sempre più spinto. La dinamica è semplice, i grandi club stanno allargando il numero delle società affiliate per motivi ovviamente relativi all’ aumento dei ricavi. Ogni ingresso nella propria rete di squadra satellite vale 15 mila euro per forniture di materiali tecnici. I bambini anche se giocano in una formazione di quartiere o provinciale girano con i colori della grande squadra di serie A, aumentando chiaramente il livello di esaltazione di tutti i giovani calciatori e genitori, e ovviamente fa impennare la retta di iscrizione. Perché giocare a calcio costa sempre di più soprattutto per le scuole. Le tariffe sono fuori controllo quando si passa alle scuole calcio dotate di un certo nome e soprattutto affiliate al grande club professionistico. Qui, si mette in moto un meccanismo sofisticato: la scuola calcio ha centinaia di bambini, è evidente che un grande club non li può monitorare tutti in quanto deve seguire le squadre del suo vivaio dove giocano gli elementi più promettenti. Nonostante ciò, per dare l illusione che sono tutti nei radar del calcio d élite vengono organizzate settimane o giornate presso i centri sportivi del grande club. In questo modo anche chi è tesserato nel circuito della società satellite ha la sensazione per un breve periodo di esser al centro del sistema. Questo tiene in piedi l’intera rete che garantisce un giro d’affari sempre più ampio perché prevede anche tornei molto frequenti al di là del campionato di appartenenza. Per reclutare sempre nuovi iscritti le scuole calcio mandano in “missione” osservatori sui campi per reclutare nuovi iscritti. E’ una forma di scouting non proprio lineare. Il settore giovanile del grande club di serie A o B ti avvicina per portarti al suo interno, ma lo fa gratuitamente perché davvero in questo caso c’è l scommessa sul talento a lunga scadenza, e già in questo caso si parla di una possibilità su mille. L osservatore della scuola calcio contatta, ma il passaggio successivo costa centinaia di euro. Con l’arma di persuasione rappresentata dall’affiliazione al grande club. Queste politiche di affiliazione sul territorio però sono gestite dagli uffici commerciali delle società di serie A non dall’ area scouting. Dimostrazione evidente che si tratta di una strategia economica più che sportiva