GIANNI SPARACIA UNA VITA DI SUCCESSI
Pubblicato da Lucio Perrone in Arte e Cultura · 27 Novembre 2023
Tags: vip, sparacia, mediaset, Berlusconi, Craxi, Enzo, Tortora, Milan
Tags: vip, sparacia, mediaset, Berlusconi, Craxi, Enzo, Tortora, Milan

Oggi
voglio raccontarvi una storia. Sono sempre stato affascinato dal mondo della
moda e dell’acconciatura, tanto che da piccolo sognavo di diventare un parrucchiere.
Poi la vita mi ha messo di fronte ad altre strade, ma è un pensiero che ricordo
ancora con tanta dolcezza.
Così, ora che ho iniziato a
scrivere articoli, mi è risuonato nella mente questo nome che più volte mi è
stato fatto da diversi amici e conoscenti: Gianni Sparacia.
Gianni Sparacia è un noto
parrucchiere di origini siciliane con salone a Gallarate, conosciuto per avere
acconciato i capelli a numerosi personaggi dello spettacolo; così incuriosito
dalle molteplici voci, ho deciso di contattarlo per fissare un’intervista.
Non avendo dei contatti
diretti, gli ho mandato un messaggio su Facebook, dove ho spiegato il mio
intento e chiesto se e quando fosse stato disponibile.
La risposta dell’acconciatore è
stata tempestiva e positiva: “ciao, quando vuoi”.
Preso dall’ estasi della
notizia mi sono organizzato subito per trovare il giusto spazio tra i miei
impegni e appena Gianni mi ha confermato che anche per lui poteva andare bene
ho appuntato in agenda l’incontro.
Arrivato il giorno
dell’intervista devo dire ero emozionatissimo mentre mi stavo dirigendo verso
la sua parrucchieria.
Appena mi ha visto arrivare, mi
è venuto subito incontro per salutarmi dicendomi che non appena avesse finito
con il cliente sarebbe subito stato disponibile.
Quindi non appena è stato più
libero, mi ha accolto nella sua attività permettendomi di procedere con le
domande nonostante all’ interno del futuristico salone fosse ancora presente un
cliente, ma il noto personaggio mi ha detto: “tranquillo chiedimi quello che
vuoi, Giorgio è un amico da anni, conosce tutto di me”.
Giovanni Sparacia, meglio
conosciuto come Gianni Sparacia, nasce in Sicilia a Castelvetrano da una
famiglia benestante composta da sei figli.
All’ età di dieci anni però,
viene a mancare il padre e così si trovano a passare dal benessere alla
miseria.
La madre, quindi, per evitare
che nessuno dei figli prendesse una brutta strada, trova a tutti una mansione
lavorativa e Gianni, il cui padrino era un parrucchiere, intraprende la strada
delle “forbici”, nonostante il sogno del ragazzo fosse diventare avvocato.
Inizia così, con una scaletta
in quanto era piccolo, a dare una mano nella preparazione del lavoro.
Diventato ufficialmente un
parrucchiere, nel 1958 si trasferisce al nord, a Gallarate, per proseguire la
sua carriera, ma anche per specializzarsi con dei corsi di aggiornamento a
Milano presso l’ex accademia UAAMI diventata poi successivamente Accademia
Centro Stile Moda.
Le doti del nostro Gianni
vengono subito in risalto, in quanto passa da studente ad insegnante, grazie
anche alla sua caparbietà, come lui stesso conferma: “abitavo a Cardano al
Campo in un’umile dimora dove l’acqua dovevamo prenderla in cortile, ma non
perdevo nemmeno una lezione in accademia, avevo sempre voglia di fare e di
imparare cose nuove, tanto che, a volte, non avendo soldi per il biglietto del
treno, e vergognandomi di dirlo, mi trovavo costretto a fare Milano Gallarate a
piedi per andare a lavoro. Ricordo tutto, purtroppo sono state situazioni un
po’ pesanti.”
Ma l’aver saputo far fronte a
queste difficoltà ha regalato al nostro protagonista grandi soddisfazioni nel
corso della sua carriera e tantissimi sono i premi conseguiti, come l’Ambrogino
d’oro, il premio Due Galli, il Don Chisciotte in Spagna, il Polifemo d’argento
assieme a Battiato per la sicilianità e per aver promosso la Sicilia nel mondo,
il cavalierato da Ciampi ed è stato persino premiato a Las Vegas per essere
stato l’unico ad essere stato selezionato a partecipare per ben cinque volte ai
mondiali per parrucchieri. Soddisfazioni che vengono da tanto impegno come
racconta Gianni: “Puoi avere il talento, ma senza la perseveranza e l’impegno,
nel lavoro, non vai da nessuna parte.” Prosegue nuovamente: “il mio punto forte
è la modestia, sono sempre stato gentile e ho fatto amicizia con tutti in tutto
il mondo”
Infatti poco dopo, ha aperto un
cassetto dove custodisce gelosamente un agenda nera enorme in cui ha ancora
appuntati tutti gli indirizzi dei suoi colleghi all’estero: si parte dall’
America per arrivare all’ ex Jugoslavia.
Per Gianni uno degli incontri
più importanti è stato sicuramente quello con Silvio Berlusconi. Il noto
coiffeur è stato contattato da Arcore per creare i club di Forza Italia
partendo da Gallarate, dove Gianni è stato assessore ai grandi eventi e allo
sport per ben cinque anni, per poi diramarsi nelle varie città dove insegnava.
Per l’ex premier ha parole di grande stima e rispetto: “Da Silvio ho imparato
tanto, era una persona di un’umiltà e di un’intelligenza immensa. Ricordo
quando mi disse: “Sparacia, ce l’ha una caramella? Se bacio qualcuno devo avere
l’alito profumato”. Oppure quando mi disse che l’avrei dovuto interrompere
durante un comizio per chiamare le suore della scuola in cui studiavano i miei
figli che volevano conoscere il cavaliere, chiamata poi avvenuta. Quando si
andava a mangiare fuori, pretendeva che prima venissero servite tutte le sue
guardie del corpo e il suo staff e solo dopo si faceva servire lui. Berlusconi
mi ha sempre rispettato perché io non ho mai chiesto nulla”.
In realtà, già in passato aveva
avuto una piccola esperienza politica nella sua città Natale, Castelvetrano,
dove era stato consigliere comunale su proposta del senatore Giuseppe
Bongiorno, candidatura pensata, visti i traguardi raggiunti da Sparacia tra
Milano e Gallarate, per dare un segnale di riscatto a tutto il paese.
La prima esperienza nel mondo
della tv inizia con Telealtomilanese che è stata un’emittente televisiva nata
nel 1975 dove ha conosciuto Enzo Tortora del quale è diventato amico fraterno e
dal quale non si è mai separato come lo stesso Gianni confessa: “abbiamo
passato anni fantastici io ed Enzo, mi ha portato ad Antenna Tre, sono stato a
casa sua in Via Piatti e non ci siamo mai persi di vista, nemmeno quando fu
arrestato: abbiamo continuato a sentirci e scriverci delle lettere.” Prosegue
ancora: “nell’ esperienza televisiva ho conosciuto anche Stefania Craxi, che
iniziò come assistente di studio per fare pratica e che successivamente, nel
1986, ha aperto la sua società “Italiana Produzione Audiovisive”, poi
ridenominata Aran e successivamente Endemol e abbiamo lavorato insieme in
tantissime trasmissioni come “Bellezze al bagno” e “Bellezze sulla neve” con
Marco Columbro e Lorella Cuccarini. Ero entrato molto nelle simpatie di
Stefania, infatti andavo sempre in Piazza Duomo 19 a trovare la segretaria di
Bettino Enza Tomaselli. Ricordo ancora al funerale di Craxi, quando per caso
sono stato portato dietro la bara, le parole dell’allora capo dello stato
Cossiga a cui dissi: “presidente oggi è un giorno triste” e lui mi rispose: “è
andato via un grande uomo, un grande statista.” Invece l’approdo a Mediaset lo
deve a Ric e Gian, storico duo comico e grandi amici del nostro protagonista.
Il noto acconciatore veniva già da anni di esperienza ad Antenna tre ed altre
emittenti televisive, in Mediaset ha lavorato per circa molti anni e ha
conosciuto davvero tutti, come ricorda: “ho lavorato davvero con tutti. Ho
grandi ricordi, tantissimi, in particolare Lucio Dalla, con cui ho stretto una
grande amicizia e mi sono particolarmente rimasti nel cuore Dustin Hoffman e
Omar Sharif”
Tra le varie esperienze
lavorative, spicca anche la collaborazione con l' A.C. Milan per ben quindici
anni, dove ha avuto la possibilità di lavorare con tantissimi personaggi del
mondo del calcio tra cui spiccano Fabio Capello e Carlo Ancelotti, ma
soprattutto Gianni tiene molto a ricordare il suo punto di riferimento Antore
Peloso, storico direttore del centro sportivo di Milanello, che il nostro
acconciatore definisce come un uomo di grande spessore con cui ha ancora ottimi
rapporti.
Nel mondo televisivo insieme a
Gianni ha lavorato la figlia Monica, anche lei ha avuto a che fare con
numerosissimi personaggi dello spettacolo, tra questi ha coltivato un
bellissimo rapporto con Gerry Scotti; nell'apprendere questa notizia
incuriosito dichiaro al nostro protagonista che mi piacerebbe intervistarla e
mi risponde con un felice: “quando vuoi”.
Nonostante tutti gli impegni e
i traguardi lavorativi, il parrucchiere mostra un grande attaccamento alla
famiglia raccontandomi di aver rinunciato a numerose ed economicamente
importanti proposte di lavoro all’estero, da parte di un noto personaggio,
rifiutate perché l’avrebbero tenuto troppo tempo lontano da casa.
Ho provato grande commozione
quando, con un velo di dispiacere misto ad ammirazione l’amico e cliente
Giorgio, ormai acconciato a dovere, si è alzato esclamando: “storie come questa
non si sentono più ...”
Insomma, quella di Gianni è una
storia meravigliosa, degna di un libro, che effettivamente esiste e si intitola
“Le parole giuste”, scritto con Enrico Sensei, che racconta tutta la storia di
un uomo fantastico, che vuole essere d’ esempio ai giovani, “un principe che
diventa re” e che per l’ennesima volta stupisce tutti devolvendo in beneficenza
gli incassi della sua biografia.
A fine intervista mi fa vedere
delle foto con dedica di Silvio Berlusconi, rivelandomi che concede questo
privilegio a pochissime persone, e poi ci concediamo una bibita al bar di
fronte. Chiudiamo l’intervista, con un
abbraccio e la nascita di una nuova, bellissima amicizia.
Grazie Gianni, in mezza
giornata mi hai insegnato tanto, mi hai ricordato che le belle persone esistono
e che in questo mondo a volte l’onestà vince ancora !
